Pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo
1 luglio 2013
Dopo l’interessantissimo pellegrinaggio pedalato verso il santuario dell’Addolorata a Castelpetroso, in provincia di Isernia, il Circolo Amatori della Bici di Atripalda si era posto un ulteriore e più ambizioso obiettivo e questo fine settimana l’ha raggiunto!
Sabato mattina infatti una numerosissima truppa in giallo-blu si è mossa alla volta di S. Giovanni Rotondo, sede del più visitato santuario italiano, quello dedicato a San Pio.
I nostri ciclisti hanno pedalato per ore e spesso accompagnati da pioggia e vento lungo l’Irpinia, l’alto Sannio, la Capitanata e infine sulle tortuose strade del Gargano con in testa un solo pensiero: giungere, con una sola tappa ai piedi del Santuario in bici, senza mollare mai, nonostante lo sforzo sia stato, per i meno allenati, atroce!
L’estasi che cresce nell’animo degli atleti mentre si arrampicano lungo gli ultimi tornati garganici sferzati dal vento che portano al cospetto del Santuario e la visione dell’imponente struttura religiosa sorta in onore del santo di Pietrelcina, fanno, d’un colpo, dimenticare i 180 km coperti, la fatica, gli incidenti e il sacrificio compagno inseparabile del ciclista.
L’avventura della truppa giallo-blu si è completata il giorno seguente con la visita al santuario di S. Michele a Monte S. Angelo e soprattutto con il mistico pellegrinaggio all’Abbazia di S. Maria di Pulsano. Il complesso millenario, sorge sulle rocce calcaree del Gargano, a strapiombo sul golfo di Manfredonia ed è popolato da monaci eremitici che amano accogliere turisti per spiegare loro l’origine e la ragione di quel complesso religioso. Dopo un frugale pasto con i monaci del monastero, in serata il Circolo ha fatto rientro alla base, con un allenamento in più nelle gambe e una certezza in più nell’animo! Con la speranza che questo pellegrinaggio sia di buon auspicio per le importantissima prossime gare regionali in casa, il Circolo atripaldese da a tutti appuntamento il 20 e il 21 luglio sulle strade cittadine per la Cronoscalata dei Feudi e il VII Trofeo La Maddalena.